I principali fertilizzanti disponibili in commercio infatti sono classificati a seconda delle percentuali di peso dei cosiddetti "elementi della fertilità" che sono divisi in:
- macroelementi: azoto (N), fosforo (P) e potassio (K);
- mesoelementi: calcio (Ca), magnesio (Mg) e zolfo (S);
- microelementi: boro (B), cobalto (Co), rame (Cu), ferro (Fe) , manganese (Mn), molibdeno (Mo) e zinco (Zn).

Il titolo del concime riferito al peso del prodotto così come viene commercializzato deve essere indicato sulla confezione o dichiarato sui certificati di accompagnamento della merce.
Le percentuali di scarto tra il titolo dichiarato e quello riscontrato con l’analisi devono essere precisate per ogni singolo fertilizzante.
Le categorie di concimi, naturali o sintetici, ammesse alla vendita sono:
- concimi minerali semplici che contengono uno solo dei macroelementi;
- concimi minerali composti che contengono due o tre macroelementi;
- concimi minerali a base di mesoelementi che contengono uno uno dei mesoelementi;
- concimi minerali a base di microelementi che contengono uno o più microelementi;
- concimi organici formati da composti organici del carbonio di origine animale oppure vegetali legati in forma organica a macroelementi;
- concimi organo-minerali risultanti dalla miscela di concimi organici e minerali.
I modi di somministrazione dei concimi dipendono essenzialmente dalle esigenze delle piante e delle caratteristiche del terriccio, anche in rapporto al periodo di annaffiamento
Esposizione e luminosità:Prediligono esposizioni a mezz'ombra o anche al sole diretto, se il clima non è troppo caldo.
Durata: Perenne
Esposizione: soleggiata.
Terreno: qualunque per il Giglio di Sant' Antonio: organico, soffice, privo di calcio per tutti i gigli orientali.

Esposizione: è una pianta rustica, che resiste al caldo dell'estate più torrida e al freddo dell'inverno più rigido, anche se nei casi di gelate intense e persistenti è bene ripararla con del tessuto-non-tessuto. Gradisce particolarmente le posizioni soleggiate, e molto ben ventilate.


Cure e manutenzione

Esposizione
In Polinesia, da sempre, l’ibisco è portato tra i capelli dalle ragazze; i ragazzi invece sono soliti apoggiarne un fiore sull’orecchio destro, se sono fidanzati, sull’orecchio sinistro, se sono “liberi”. I suoi fiori sono delicati e leggerissimi e hanno una durata molto breve, di solito un giorno; per questo regalando l’ibisco si vuole esaltare la bellezza fulminea e fugace.